"Sostenibilità" importante per l'83% delle imprese lombarde
Sostenibilità ambientale e sociale temi sempre più centrali nello sviluppo del business per sette aziende lombarde su dieci. E’ quanto emerge dal report di Unioncamere Lombardia nei principali settori economici (Industria, Artigianato manifatturiero, Servizi e Commercio al dettaglio). La percentuale che ritiene la sostenibilità molto o abbastanza importante raggiunge il valore massimo nell’industria (83%) dove il tema è particolarmente avvertito ma anche nelle imprese più piccole dell’artigianato manifatturiero con il 72%, oltre che in quelle del terziario (79% nel commercio al dettaglio e 78% negli altri servizi). La dimensione di impresa si conferma una variabile rilevante: in tutti i settori l’importanza attribuita alla sostenibilità cresce all’aumentare del numero di addetti, con percentuali che sfiorano il 90-100% per le grandi aziende. Le imprese che hanno adottato, o almeno programmato, misure per migliorare la propria sostenibilità rappresentano una quota inferiore, soprattutto per quanto riguarda l’impatto sociale: sono circa la metà nell’Industria (55%), nei Servizi (49%) e nel Commercio al dettaglio (48%), mentre scendono a un terzo nell’Artigianato (35%). Gli strumenti più adottati in questo ambito riguardano formazione continuativa, valutazione del benessere lavorativo e promozione dei fornitori del territorio. Più elevata la quota di imprese che hanno implementato o programmato misure per ridurre l’impatto ambientale, in particolare nell’Industria, dove raggiunge il 76%, mentre negli altri settori si attesta a circa il 60% (Commercio al dettaglio: 62%; Servizi: 60%; Artigianato: 57%).