Nel 2023 il valore della produzione agricola lombarda è cresciuto del +4,9%, grazie all’aumento dei volumi (+2,6%) e a quello dei prezzi (+2,3%), mentre la produzione nazionale segna un +2,7%. Il leggero calo dei costi di produzione (-1,6%) rispetto ai picchi del 2022 ha determinato un aumento più marcato del valore aggiunto e, in termini reali, del +5,2% attestando la performance della Lombardia al di sopra del dato nazionale, dove il valore aggiunto si è ridotto del -2%. Le aziende intervistate, a causa del lieve rallentamento dei costi, hanno evidenziato una redditività positiva nella seconda metà del 2023, in particolare nell’ultimo trimestre: il 30% ha giudicato soddisfacente l’andamento degli affari, il 20% invece negativo e il 50% stabile. Le aspettative future degli agricoltori confermano un clima di fiducia positivo per il futuro con un relativo miglioramento delle condizioni economiche della propria azienda. Le preoccupazioni riguardano invece la vulnerabilità del settore rispetto alle oscillazioni dei prezzi di vendita e di acquisto dei fattori produttivi, i vincoli più stringenti della PAC e i cambiamenti climatici, elementi che rendono più incerte e rischiose le scelte produttive da parte degli imprenditori.
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